Primo appuntamento con il ciclo di incontro organizzato dalla CdO Lecco Sondrio su come operare in queste settimane di emergenza.
Fare impresa al tempo del coronavirus. Le esperienze di tre grandi imprese del territorio sono state al centro del primo appuntamento del ciclo di approfondimenti “Riprendere insieme”, che la CdO Lecco Sondrio sta organizzando, in collaborazione con la CdO Monza e Brianza, sfruttando la tecnologia webinar, per rimanere vicino ai propri associati.
La tavola rotonda ha visto la partecipazione di oltre 70 imprenditori collegati per ascoltare le esperienze di Gabriele Cogliati di Elemaster, Marco Gilardoni di Gilardoni Raggi X e di Adelio Crippa di Icam.
L’incontro aveva lo scopo di far conoscere le modalità con le quali tre aziende che in questo periodo sono state operative hanno affrontato l’emergenza, hanno gestito l’attività lavorativa e come vedono l’evoluzione dei mercati internazionali nei quali operano.
Le aziende hanno operato con una presenza del personale intorno al 50%. In un dialogo con i lavoratori e i rappresentanti sindacali hanno adottato tutte le misure che l’emergenza richiede, dal distanziamento all’utilizzo dei sistemi di protezione.
I tre interventi hanno tutti sottolineato l’importanza di aver costituito. pur in modo diverso, delle unità interne con il coinvolgimento del personale per il presidio ed il controllo di questa emergenza.
Marco Gilardoni ha evidenziato l’importanza della trasparenza sia nei confronti di lavoratori e sindaci, sia verso i fornitori e l’intera filiera che deve essere corresponsabile in questo particolare momento di emergenza. Altrettanta trasparenza è necessaria nella gestione dei pagamenti e della garanzia delle consegne, in modo da garantire la continuità del lavoro per il bene di tutti.
Pur operando su mercati diversi gli interventi hanno sottolineato le preoccupazioni per l’evoluzione asimmetrica che avranno i mercati internazionali. Ci aspetta un rallentamento dell’economia mondale che porterà difficoltà soprattuto per i paesi meno attrezzati e per gli operatori economicamente e finanziariamente più deboli.
In particolare Crippa ha sottolineato le diverse dinamiche che stanno emergendo nel loro settore dove a fronte di una stabilità, se non addirittura di un incremento della domanda (operando nell’agroalimentare non avranno gravi impatti sul fatturato) si avranno, al contrario, gravi criticità sul versante dell’approvvigionamento di materie prime che provengono da paesi con sistemi sanitari inconsistenti, che hanno chiuso le frontiere e che cominciano solo ora a subire l’emergenza sanitaria.
Gabriele Cogliati ha evidenziato come si assisterà al rientro di alcune filiere produttive in uno scenario di de-globalizzazione e questo potrebbe rappresentare un’opportunità per i nostri territori. Cogliati ha anche dato un aggiornamento in merito allo straordinario progetto internazionale a cui Elemaster è stata chiamata a far parte per la realizzazione di un rivoluzionario respiratore polmonare, a conferma dell’eccellenza raggiunta dall’azienda di Lomagna.
Infatti, grazie alla collaborazione fra Italia, Canada e Stati Uniti, che ha visto la partecipazione di centinaia di scienziati e tecnici sotto la guida del premio nobel per la fisica Arthur Mc Donald, Elemaster ha realizzato questa nuovo respiratore che, superando le verifiche burocratiche, ci si augura in tempi brevi, verrà utilizzato presso i nuovi ospedali costruiti presso Milano Fiera e a Bergamo. Un segno di fiducia per tutto il nostro sistema imprenditoriale ed economico.
Profondi saranno i cambiamenti nell’organizzazione del lavoro ed i tre interlocutori sono d’accordo nel ritenere che alcuni (vedi lo smartworking) rappresenteranno in realtà innovazioni strutturali da cui non si tornerà indietro, per questo li stanno introducendo nelle loro aziende secondo precisi progetti riorganizzativi.
Particolare sintonia hanno espresso Cogliati, Gilardoni e Crippa nel sottolineare la criticità della comunicazione delle istituzioni. Pur riconoscendo le enormi difficoltà indotte dall’emergenza, tempi e modalità di emissione e comunicazione dei vari decreti dpcm ecc hanno continuamente lasciato uno spazio di interpretazione che ha appesantito e resa incerta l’operatività.
Infine un appello alle istituzioni e associazioni del nostro territorio. Se è vero che nessuno potrà affrontare e vincere la “guerra” che abbiamo davanti, questo è il momento in cui le istituzioni del nostro sistema economico devono fare la loro parte, in primis ascoltando e dando voce alle esigenze e alle esperienze degli imprenditori, anche loro in prima linea, non nella trincea sanitaria, bensì in quella economica per garantire il lavoro di tutti.
Le proposte webinar di CdO per “Riprendere insieme” continueranno con esponenti del mondo economico e imprenditoriale di altri settori di attività. Il prossimo sarà martedì 14 aprile alle ore 15,00 con Fabrizio Sala Vice presidente di Regione Lombardia.