Lomagna (Lecco), 29 marzo 2020 – Un nuovo ventilatore meccanico per assistere i pazienti affetti da coronavirus. Lo stanno realizzando e sperimentando i tecnici della Elemaster di Lomagna, capofila del progetto “Milano Ventilatore Meccanico”, un’iniziativa di ricerca internazionale che coinvolge più di venti realtà scientifiche compresa l’Università degli studi di Milano Bicocca. Ad annunciarlo è il vicepresidente di Regione Lombardia Fabrizio Sala. Il prototipo è già pronto ed ha superato la prima messa in prova all’ospedale San Gerardo di Monza con un test sul simulatore di respirazione nei laboratori diretti dal professor Giuseppe Foti del dipartimento di Medicina della Bicocca. Il nuovo ventilatore meccanico si basa su una tecnologia open source, cioè aperta, in modo che possa essere riprodotta e migliorata in ogni parte del mondo.
“La forza della genialità dei nostri scienziati e dei nostri imprenditori ci ha permesso di rispondere con tempestività al bisogno di apparecchiature che in questo momento sono di fondamentale importanza perché salvano le vite – spiega il vicegovernatore lombardo -. In questa emergenza coronavirus sta emergendo la capacità di fare rete anche nel mondo della ricerca”. Il progetto è curato da Cristiano Galbiati, professore a Princeton University e Gssi, che, con il ricercatore Federico Nati ha lavorato alla messa a punto del dispositivo presso alla Elemaster . Dal Pirellone stanno sostenendo gli aspetti autorizzativi per accelerare i tempi in vista dell’utilizzo del respiratore artificiale in Italia con il coordinamento di Giuseppe Gorini, direttore del dipartimento di Fisica Giuseppe Occhialini. “Realizzare un respiratore artificiale con componenti meccanici ed elettronici facilmente reperibili sul mercato è il nostro obiettivo in questo momento di crisi pandemica – sostiene il professore -. Vogliamo un modello semplificato ma con una buona affidabilità, adatto all’uso”.
Elemaster è stata fondata nel 1978 a Montevecchia, ma dal 2007 l’headquarters si trova nella nuova sede di Lomagna dotata di una superficie di 23mila metri quadri coperti. E’ presente anche in diversi Paesi europei, negli Stati Uniti, in India e in Cina.
Fonte: https://www.ilgiorno.it/lecco/cronaca/coronavirus-ventilatore-lomagna-1.5086940